Corso intensivo teorico-pratico di Neurofeedback
FONDAMENTI DI NEUROFEEDBACK E BIOFEEDBACK:
strumenti di valutazione e di intervento nella pratica clinica, sportiva e riabilitativa.
Docenti: Dott. Marco Rotonda, Dott. Bruno Demichelis, Dott. Riccardo Cassiani Ingoni
CORSO TEORICO-PRATICO
Corso teorico e pratico rivolto principalmente a psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, neuropsicologi, ma anche medici generici, pediatri, logopedisti, preparatori atletici, ecc.
IL CORSO MIRA A FORNIRE LE BASI TEORICO-PRATICHE PER L’IMPIEGO DEL NEUROFEEDBACK (NFB), DEL BIOFEEDBACK (BFB) E DEL TREMORE NEUROGENO APPLICATO (TNA) IN DIVERSI AMBITI DI INTERVENTO RIVOLTI AL BENESSERE E ALLA PEAK PERFORMANCE.
Queste tecniche vantano decenni di ricerca alle spalle. Dalla fine degli anni ’50 negli ambienti di ricerca si incomincia ad utilizzare l’elettroencefalografia per modulare gli stati mentali. A partire dagli anni ’70 il neurofeedback e il biofeedback catalizzano l’attenzione dei ricercatori in psicofisiologia. Durante gli anni ’90, l’avvento dei personal computer ed una tecnologia sempre più a buon mercato, fanno approdare queste tecniche al mondo clinico e sportivo.
A livello teorico e pratico il corso mira a presentare varie tecniche e diversi approcci alla materia. Marco Rotonda e Riccardo Cassiani Ingoni, attivi in questo settore dal 2007, si propongono di trasferire il proprio know-how per garantire le corrette competenze in questo settore e supportare gli operatori di bio-neurofeedback nello svolgimento della propria professione. Quest’anno il programma include la gradita partecipazione del Dott. Bruno Demichelis, pioniere e grande esperto del bio-neurofeedback, con la sua innovativa metodica di biofeedback applicata alla psicofisiologia della respirazione, che rappresenta l’unione tra la fisiologia del respiro e la scienza comportamentale.
Il corso è composto da 5 fine settimana (tot. 10 giorni, circa 60 ore di formazione). Nelle giornate si alterneranno momenti di pratica e di teoria per consolidare con la pratica le nozioni impartite.
La parte pratica sarà effettuata con vari tipi di hardware e di software disponibili in commercio. Durante il corso, inoltre, verranno fornite indicazioni personalizzate sulla migliore soluzione hardware-software per le specifiche esigenze del partecipante. Le apparecchiature utilizzate saranno di un’ampia fascia per soddisfare sia coloro che cercano un entry level che per i più esigenti (ad esempio, l’utilizzo dei nuovi elettrodi a secco e di amplificatori wireless).
I valori aggiunti di questo percorso formativo sono:
- l’ampio spazio dedicato alla pratica per impadronirsi concretamente della tecnica bio-neurofeedback con numerose soluzioni operative;
- l’importanza data ad una qualche forma di brainmap (qEEG normativo o Mini-Q), su cui basare il neurofeedback training, quindi non solo su protocolli precostituiti ma sulla situazione specifica del cliente;
- la possibilità di mettere in pratica da subito le nozioni apprese;
- l’integrazione tra alcune delle più aggiornate metodiche di intervento sulla sfera psicofisica della persona.
Iscrizione Corso
Modulo I. Introduzione generale al neurofeedback.
Modulo I - Introduzione al neurofeedback
SABATO 24 MARZO: 14.30-19.30; DOMENICA 25 MARZO: 9.00-13.00/14.30-17.30
- Cenni di neuroanatomia e di neurofisiologia.
- Principali tecniche di analisi elettroencefalografica: Fourier, Wavelet e recenti evoluzioni (EMD).
- Cenni storici e pratici sul biofeedback (bfb), neurofeedback (nfb) e sui DataBase normativi di q-EEG: i differenti approcci e le ultime evoluzioni.
- I principi di base e la strumentazione per l’acquisizione del segnale EEG.
- I sistemi di localizzazione 10-20, 10-10, 10-5.
Parte pratica
- Identificazione dei siti di registrazione secondo i sistemi 10-20, 10-10, 10-5.
- Set-up dell’hardware e applicazione degli elettrodi.
- Registrazione del segnale EEG a 2, 4, e 19 canali.
- Troubleshooting.
Modulo II. Il training
Modulo II: training neurofeedback
SABATO 14 APRILE: 14.30-19.30; DOMENICA 15 APRILE:9.00-13.00/14.30-17.30
- Principi di training dell’EEG.
- I pattern EEG caratteristici in: ansia, stress, disturbo post-traumatico, ADHD, disturbi dell’apprendimento, depressione, problemi del linguaggio, concentrazione, peak performance, ecc.
- Principi di selezione dei protocolli e stesura di un programma di training.
Parte pratica:
- Sessioni pratiche di neurofeedback training di base.
- Troubleshooting.
Modulo III. La Brainmap
Modulo III: Brainmap
SABATO 5 MAGGIO: 14.30-19.30; DOMENICA 6 MAGGIO: 9.00-13.00/14.30-17.30
- Indicatori di stato nell’EEG e artefatti nel segnale.
- Introduzione a Matlab per l’eliminazione manuale degli artefatti (eeglab e fieldtrip) o con toolbox avanzati.
- Acquisizione e integrazione della brainmap per valutazione neurofisiologica e neuropsicologica del cliente: i database internazionali.
- Mini-Q.
- TQ Assessment (https://brain-trainer.com): analisi, integrazione ed interpretazione dei dati EEG a 2 o 4 canali.
- BrainDX (http://braindx.net): analisi, integrazione ed interpretazione dei dati EEG a 19 canali.
Parte pratica
- Analisi del segnale e eliminazione degli artefatti.
- Interpretazione della Brainmap per la stesura di un programma di training.
- Troubleshooting.
Modulo IV. Approfondimenti pratici e riscontro sulle nozioni apprese.
Moduli IV e V: Laboratorio di Respiratory Fitness
SABATO 9 GIUGNO: 14.30-19.30; DOMENICA 10 GIUGNO: 9.00-13.00/14.30-17.30
SABATO 7 LUGLIO: 14.30-19.30; DOMENICA 8 LUGLIO: 9.00-13.00/14.30-16.30
L’ACQUISIZIONE DI COMPETENZA NELL’USO DEGLI STRUMENTI ADEGUATI PREPARA I PARTECIPANTI ALLA REALIZZAZIONE DI SESSIONI DI VALUTAZIONE BASATE SULL’ANALISI DEL COMPORTAMENTO DI RESPIRO. UN’ENFASI SPECIALE È POSTA SULLA PSICOFISIOLOGIA DEL RESPIRO CHE INCLUDE LA CAPNOGRAFIA, L’HRV E L’ELETTROMIOGRAFIA.
TEORIA e PRATICA:
- Analisi comportamentale del Respiro Disfunzionale: interviste di valutazione e test di valutazione;
- identificare le abitudini di respiro disfunzionali e i loro effetti;
- progettare protocolli di analisi personalizzati per i clienti con abitudini di respiro disfunzionali;
formulare piani di apprendimento che tengono insieme la fisiologia e la psicologia per realizzare sessioni di valutazioni centrate sull’apprendimento del cliente; - utilizzo delle tecnologie di biofeedback: capnografia, l’HRV e elettromiografia;
- servizi di Apprendimento Respiratorio.
Modulo IV. Approfondimenti pratici e riscontro sulle nozioni apprese.
INTRODUZIONE PRATICA AL
Tremore Neurogeno Applicato
DOMENICA 8 LUGLIO: 17.00-18.30
Il TNA è una metodica di riflessoterapia concepita per alleviare le tensioni muscolari da stress. Il metodo introduce un approccio corporeo fruibile sia dall’operatore che dal cliente.